LA CHIESETTA DI SANT’ANNA
Nel rione Castello si trova la chiesetta di Sant’Anna, eretta nel XII secolo come chiesa parrocchiale, fu completamente distrutta dal terremoto del 1688 e ricostruita. In seguito perse il titolo di chiesa parrocchiale che fu trasferito all’attuale chiesa madre. Divenuta pericolante per i danni del tempo è stata completamente ristrutturata grazie alle offerte dei fedeli e riaperta al pubblico nel 1981.
La chiesa è composta da due navate, divise da pilastri con archi romanici; sotto l’altare sono conservate le reliquie di San Pio martire (Pio I Papa dal 144 al 155) estratte dalle catacombe di Priscilla e donate a Pietrelcina dal feudatario Carafa. S. Pio influenzò particolarmente la vita di Padre Pio che nasce al secolo Francesco Forgione e assunse il nome di fra’ Pio proprio in suo onore.
Dietro l’altare maggiore si ammira una tela del ‘600 che raffigura Santa Maria Degli Angeli, titolare della parrocchia, con Sant’Onofrio, altri santi ed anime purganti. Sulla sinistra è situato il fonte battesimale in pietra, risalente al ‘700, dove Padre Pio fu battezzato il 26 maggio 1887, ossia il giorno dopo la sua nascita dal momento che all’epoca si era soliti battezzare i bambini con tempestività vista l’elevata mortalità infantile.
Qui Padre Pio ricevette anche la prima comunione e la cresima e qui soleva assiduamente recarsi, trovandosi a pochi passi dalla sua abitazione, tanto che spesso di sera, in gioventù, si faceva chiudere in chiesa dal sacrestano e trascorreva le notti in preghiera presso il Tabernacolo.